Steroidi anabolizzanti: effetti collaterali
Genericamente sono ormoni che il corpo produce in modo naturale per favorire funzioni come la crescita e lo sviluppo e per combattere lo stress. In molti, però, ne fanno uso attraverso iniezioni, pillole o altri preparati perché convinti di migliorare le prestazioni sportive. Alcuni di questi cambiamenti fisici, come la riduzione degli organi sessuali negli uomini, possono aggiungere effetti collaterali mentali come i disturbi dell’umore.
Ormone della crescita effetti collaterali
- In particolare, nella vasculite il sistema immunitario attacca i vasi sanguigni inducendo gonfiore e ostruzione degli stessi.
- Lo stacking e la piramidalizzazione hanno lo scopo di aumentare il legame ai recettori e di ridurre al minimo gli effetti avversi, ma tali benefici non sono stati dimostrati.
- Inoltre, può essere utile avvalersi di programmi che insegnano metodi salutari alternativi per aumentare la massa muscolare e migliorare le prestazioni.
- La sintesi degli ormoni steroidei, tra cui il testosterone, deriva dal colesterolo che a sua volta è prodotto dalla via dell’acido mevalonico.
Dal punto di vista chimico il trenbolone (TREN) è un derivato del nandrolone, a sua volta derivato del testosterone. La ricerca ha inoltre scoperto che alcuni utilizzatori di https://linkages.bouesti.edu.ng/scoperto-il-miglior-negozio-di-steroidi-approvato/ si rivolgono poi ad altri farmaci, come gli oppiacei, per ridurre i problemi di sonno e l’irritabilità causati dagli steroidi. Un disturbo da utilizzo si verifica quando una persona continua a utilizzare in modo improprio gli steroidi, anche quando ne è pienamente consapevole delle conseguenze e quando non lo fa più per la ragione per cui questa aveva iniziato l’uso. Si ritiene che gli steroidi anabolizzanti producano un ingrandimento irreversibile del clitoride nelle femmine, sebbene non ci siano studi al riguardo. Gli steroidi aumentano anche il rischio di coaguli di sangue nei vasi sanguigni, con un risultato sovrapponibile al precedente.
Composti di interesse farmacologico
Gli steroidi sono un gruppo di sostanze lipidiche caratterizzate da un nucleo chiamato sterano, al quale si legano più catene laterali. Vengono usati nella cura di diverse malattie e spesso impropriamente nel mondo del bodybuilding. Già negli anni ’60/’70, gli atleti si accorsero che con l’uso di questi farmaci le prestazioni aumentavano e, tra l’altro, a differenza di oggi, tale uso non costituiva un vero e proprio problema legale. Oggi, questi farmaci sono in vendita in farmacia solo dietro prescrizione medica e sono inseriti nella lista di sostanze dopanti vietate agli sportivi, anche se spesso sono oggetto di vendita e di distribuzione illecite. In molti Paesi come Stati Uniti, Australia, Canada, Brasile, tuttavia, milioni di persone ammettono di usarli illegalmente.
Le persone che si iniettano degli steroidi aumentano il rischio di contrarre o trasmettere l’HIV / AIDS o l’epatite. Inoltre gli sterodi anabolizzanti non innescano dei rapidi aumenti della dopamina chimica del cervello, come fanno altri tipi di droghe da abuso. C’è anche da dire che dopo una terapia di glucocorticoidi i surreni possono diventare ipofunzionanti e causare la malattia di Addison, in più è necessario diminuire le dosi gradualmente perché la crisi di astinenza da glucocorticoidi può essere letale. Quando le dosi giornaliere sono inferiori a 7,5 mg di prednisone equivalente, queste sono considerate dosi basse.
Generalmente sono prodotti in compresse che vengono assunte per via orale alla fine di un allenamento o al termine di un pasto per aumentare, da un lato, la massa muscolare grazie all’assorbimento dei nutrienti e diminuire, dall’altro, la massa grassa fino ai valori soglia. Come già spiegato, molti culturisti agonisti e molti sportivi che praticano sport di forza e resistenza fanno abuso di steroidi per aumentare la forza, per favorire l’aumento della massa muscolare e per diminuire i tempi di recupero psico-fisico. Il muscolo scheletrico è composto di fibre contenenti proteine e fasci di migliaia di fibre formano il muscolo stesso. Nelle fibre muscolari si formano micro lacerazioni e l’organismo rimedia al danno naturalmente riparando le fibre. Il risultato è un muscolo più grande e forte di prima e ad ogni nuovo allenamento l’atleta aggiunge massa forza e velocità. Di solito il muscolo impiega circa 48 ore tra un allenamento e l’altro perché si ripari, con gli anabolizzanti invece il processo si accelera e ci si può allenare più frequentemente e più a lungo e riprendersi più in fretta.
La maggior parte di essi, quando presa in tempo, è reversibile – a patto che l’utente interrompa l’assunzione. Qualche esempio di comuni ormoni naturali sono il corticosterone (C21H30O4), il cortisone (C21H28O5, 17-idrossi-11-deidrocorticosterone) e l’aldosterone. Cortisone e corticosteroidi sono anche prescritti per alleviare alcune condizioni croniche come la sclerosi multipla o la poliartrite reumatoide o come parte della gestione palliativa di alcuni tipi di cancro. Per quanto sia difficile generalizzare, diversi studi concordano che il loro effetto duri per anni, almeno 10 anni.
Un recente studio su Internet ha concluso che l’uso di steroidi anabolizzanti tra i sollevatori di pesi e i culturisti continua, anche nell’atletica leggera, dove l’uso sarebbe in aumento. Inoltre, l’uso legale di steroidi anabolizzanti continua per molti problemi medici, che vanno dal trattamento dell’andropausa o della menopausa all’accelerazione del tasso di guarigione delle vittime di ustioni. Gli steroidi continuano inoltre ad aiutare e a migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da AIDS e da cancro al seno e a combattere efficacemente l’osteoporosi. Il segno più caratteristico dell’uso di steroidi anabolizzanti è un rapido incremento della massa muscolare. La velocità e l’estensione dell’incremento sono direttamente correlate alle dosi assunte.